Nel contesto di un elegante palazzo signorile, l’allestimento dello studio di chirurgia estetica concilia le caratteristiche raffinate e ricercate dell’edificio con le esigenze tecniche che ne regolano l’attività.
Una sintesi di forme e materiali che coniuga la funzionalità degli spazi con l’attenzione al particolare.
Per caratterizzare lo studio, lo studio lamatilde ha ripristinato alcuni elementi già presenti e arricchito i locali con dettagli ex novo, in coerenza con il linguaggio originario dell’immobile. Per l’illuminazione sono state utilizzate nella reception lampade a sospensione Tubetto di Vesoi e nei vari ambienti per il pubblico lampade ad incasso Evo L16 di Novalux, genius basic di Buzzi&Buzzi oltre a faretti ad incasso Laser Blade di iGuzzini.
Il funzionalismo dell’attività medico-chirurgica si esprime attraverso gli arredi custom, che si distinguono per le forme semplici e lineari, e per i materiali di facile manutenzione e lavabilità. Il progetto illuminotecnico di queste aree ha previsto l’utilizzazione di lampade a sospensione Naboo di Exenia, Penny di Pan International, applique Rec Mini di Arcos Light e incassi Evo L16 di Novalux.
Il risultato finale è una commistione di elementi che definiscono l’incontro tra due linguaggi apparentemente opposti: l’eleganza decò del palazzo, e la funzionalità rigorosa dello studio chirurgico.