La Tela di Arianna è un progetto che nasce come un quadro: una tela bianca ancora da dipingere e il desiderio di una palette dai toni freddi e acquosi della giovane proprietaria.
La cucina è il cuore della casa: un punto di blu visibile dall’ingresso attraverso una quinta in ferro e vetro a tutta altezza da cui gli archi che la decorano si diramano per caratterizzare tutta la casa.
La progettazione sartoriale non ha lasciato nulla al caso: gli arredi vestono e attrezzano le pareti quasi come una pelle, trasformando la propria funzione man mano che si attraversano le stanze: il mobile spogliatoio, progettato per l’ingresso diventa infatti panca per la zona pranzo, libreria per la zona giorno e infine angolo lettura/relax.
La componente luminosa segue le forme e gioca con gli arredi, arricchendo il design: le applique diventano quadri, come le cialde decorabili “moonlight” di Egoluce che si mimetizzano nella carta da parati ma si illuminano magicamente come lucciole; la boiserie della zona pranzo si accende e disegna con una linea luminosa gli archi; l’armadio, completamente disegnato su misura, accoglie il taglio di luce led all’ingresso della camera seguendo il profilo curvo della bussola.
Un progetto dove l’architettura, il design, la realizzazione artigianale degli arredi e la componente luminosa, concorrono tutti e senza ordine di importanza, a disegnare e caratterizzare lo spazio.